Vuoi vendere con il commercio elettronico? Anticipa le domande ed elimina i dubbi!

Per vendere con il tuo sito di commercio elettronico devi raggiungere l'obiettivo di eliminare qualsiasi dubbio al navigatore, vediamo come.

Vuoi vendere con il commercio elettronico? Anticipa le domande ed elimina i dubbi!

Prima di pensare a qualsiasi attività di web marketing che permetta portare traffico e visibilità al tuo sito di commercio elettronico, prima di mettere in piedi una qualsiasi strategia di fidelizzazione per far tornare i clienti ad acquistare, devi fare in modo che fare acquisti, nel tuo sito di vendita online, sia semplice, facile, veloce.

L'esperienza utente è complessa, se le persone che navigano sul tuo sito non capiscono come trovare i prodotti di cui hanno bisogno, se non metti in chiaro quali sono i costi di spedizione, se la tua procedura di acquisto non è immediata e provoca nelle persone una titubanza, vuol dire che anche aumentando il traffico e la visibilità non potrai mai ottenere il massimo in termini di vendite.

Vediamo insieme quali sono gli aspetti da considerare quando si crea un sito di commercio elettronico, quali dubbi vanno capiti ed eliminati a priori, quali regole è fondamentale seguire per avere successo.

Prima di pensare a quale piattaforma usare, la base è capire come le "buyer personas" ovvero i profili dei tuoi clienti ideali possono essere messi in relazione con l'organizzazione del tuo catalogo.

Se vendo abbigliamento firmato la struttura del catalogo dovrà essere suddiviso per categorie e a questa associare il brand, ad esempio le pagine di partenza del tuo sito di commercio elettronico faranno riferimento all'uomo, alla donna oppure al bambino per poi "esplodere" verso il reale interesse del visitatore.

Una volta entrati in uno di questi comparti, la cosa principale da mostrare dovrà essere il brand e non una ulteriore sottocategoria, quella la posso far scegliere dopo che il mio navigatore ha selezionato il marchio a cui è interessato.

Organizzare il catalogo secondo le reali intenzioni di ricerca dei potenziali clienti, rende più semplice ai navigatori il trovare i prodotti che gli interessano.

Una volta definita a dovere la struttura del catalogo da mostrare è importante lavorare molto bene su tutte le call to action ovvero i vari link e pulsanti per spingere le persone a mettere nel carrello i prodotti e iniziare la procedura di acquisto.

Sempre dall'esempio dell'abbigliamento, a meno di non creare delle interfacce apposite, l'usabilità del sito porta le persone a navigare per liste e poi passare al dettaglio dell'articolo per scegliere taglie, misure, varianti.

È quindi importante fare in modo che la persona trovi facilità a raggiungere la scheda del prodotto di suo interesse, aggiungere il collegamento sull'immagine, sul titolo, su un pulsante personalizzato oppure fare in modo che tutto il blocco del prodotto visualizzato abbia come azione il link a prodotto è buona norma per rendere più semplice la navigazione.

Una volta che le persone entrano nella scheda del prodotto è importante mettere in chiaro tutte le condizioni sull'articolo e sfruttare al meglio la call to action legata al pulsante di "aggiungi al carrello", qui si possono provare diversi testi e verificare quelli che funzionano meglio: "Aggiungi al carrello", "Lo Compro", "Lo Voglio", sono potenziali idee da utilizzare, i grandi marketplace come Amazon ci possono aiutare a trovare i testi migliori.

Sempre all'interno della scheda prodotto è importante dare tutte le informazioni chiare, se devo scegliere una taglia oppure un colore, non usare acronimi o abbreviazioni, le persone devono capire al volo cosa devono fare, se crei una guida per spiegare le opzioni e le varianti di prodotto, creala coerente con le diciture e i riferimenti che le persone vedono sulla scheda prodotto.

Inserire sempre se il prodotto è disponibile o meno, se non lo è indicare anche i tempi di attesa, allo stesso modo mostrare sempre i tempi per la spedizione e i relativi costi.

Questi sono i dettagli fondamentali per migliorare l'esperienza dell'utente, dargli più sicurezza ed eliminare ogni dubbio, ma puoi fare di più con la descrizione del prodotto.

Se è un qualcosa di conosciuto la descrizione potrebbe non essere un elemento determinante per l'acquisto, ma se sviluppata nell'ottica di far capire i benefici delle singole caratteristiche può invece aiutare tantissimo nella decisione.

Ogni prodotto lo devi descrivere cercando di rispondere alle domande del potenziale cliente, più riescei a farlo e più lo convinci a metterlo nel suo carrello.

Se hai fatto le cose come si deve adesso il prodotto è nel carrello e la persona inizia la procedura di acquisto, è la fase più delicata perché si avvicina il momento di tirare fuori i soldi, qui i dubbi devono essere azzerati.

Nei moderni siti di commercio elettronico, la fase di acquisto si riduce a una pagina sola per rendere più rapido l'arrivo al pagamento, è qui dove vengono richieste le informazioni sulla fatturazione e la spedizione, il tipo di pagamento, la scelta della spedizione, è qui dove riassumi quello che la persona sta comprando.

Fai molta attenziona a come disponi i vari elementi, quali testi usi, alle informazioni che vai a indicare, non lesinare, non dare nulla per sottinteso.

Ti servono i dati per la fatturazione e la spedizione? Indicalo chiaramente, non mettere un semplice titolo "Nome e Indirizzi".

La spedizione è gratuita? Mettilo nella pagina ben in evidenza.

Hai più metodi di pagamento? Fai in modo che sia semplice selezionare quello richiesto e se i costi cambiano, oltre a indicarli accando alla relativa voce (ad esempio: +7€ dove il "+" indica appunta l'aggiunta al prezzo iniziale), ricarica immediatamente la pagina e modifica i valori economici così che la persona abbia sempre davanti il quadro preciso della situazione.

Non nascondere mai il riassunto dei prodotti che si stanno acquistando e tutti i valori economici, le persone non vogliono soprese, vogliono vedere quanto pagano effettivamente e non scoprirlo nel momento in cui lo fanno.

Qualsiasi azione tu chieda di fare alle persone spiegala, se vuoi che le persone possano salvare i dati per un acquisto successivo, spiegalo, se vuoi che le persone scelgano il giusto metodo di pagamento, spiegalo.

All'interno di questa pagina devi poi avere il pulsante di "Conferma dell'ordine", anche qui valuta bene il da farsi, spiega per bene cosa succede quando le persone cliccano sul pulsante, vanno a una pagina dove possono verificare l'ordine e poi confermarlo e pagarlo oppure vanno direttamente alla conferma e al pagamento?

Soprattutto in questo istante bisogna essere chiari, spiega l'azione precisa a cui corrisponde il click sul pulsante.

Rendi tutto chiaro, anticipa le domande ed elimina ogni dubbio sulle possibili azioni da compiere e sulle possibilità di navigazione all'interno del tuo sito di commercio elettronico.

Tutta questa ottimizzazione va fatta sia per chi naviga da computer sia per chi visita il sito da tablet e mobile.

Una volta che hai fatto tutto questo puoi iniziare a pensare alla strategia di web marketing per portare traffico sul sito e continuare a controllare e ottimizzare tutto il sistema per capire sempre meglio dove poter migliorare per aumentare le vendite.

 

Conclusione

Se riesci a rendere chiara, semplice, pulita e sicura tutta l'esperienza di navigazione e acquisto del tuo potenziale cliente all'interno del tuo sito di commercio elettronico, hai sicuramente maggiori probabilità di generare vendite e di ottenere il massimo da tutte le attività di web marketing che portano traffico e visibilità al tuo sito.

Se hai già un sito dove vendi online oppure ne vuoi creare uno nuovo, prima di tutto rendi semplice la vita alle persone che entrano nel tuo negozio, aiutale a fare le scelte giuste, poi lavora sul traffico per massimizzare queste scelte.

Foto Davide Cavalleri
Davide Cavalleri
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Vendo strategie di marketing digitale per aiutarti a incrementare vendite e guadagni con internet.